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“Consapevole della dignità della professione forense e della sua funzione sociale, mi impegno ad osservare con lealtà, onore e diligenza i doveri della professione di avvocato per i fini della giustizia ed a tutela dell'assistito nelle forme e secondo i principi del nostro ordinamento”
Il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha firmato il decreto che apporta modifiche al D.M. n. 55/2014 sui parametri forensi.
Il testo, approvato il 7/12 dal Ministro e trasmesso al Consiglio di Stato per il parere di competenza, recepisce alcune delle proposte di modifica avanzate dal Cnf, il quale aveva evidenziato lacune e dubbi interpretativi sorti nell’applicazione del D.M. n. 55, con riferimento in particolare ad alcune tipologie di attività non “tabellate”.
Questi i punti modificati dal decreto: